E’ incorso nel reato di indebita compensazione per crediti inesistenti ex d. lgs. n. 74/2000 il consulente fiscale di una società che secondo l’accusa aveva creato “modelli di evasione fiscale” attraverso cui sarebbero stati commessi più reati di compensazione di crediti tributari inesistenti. Se ne esce con importanti principi di diritto dalla lettura della sentenza...Continua a Leggere
Nella sentenza n. 1590/2018, depositata ieri dalla III Sezione Penale della Corte di Cassazione, si legge della vicenda processuale che ha visto condannare l’amministratore di diritto, ovvero il cd. prestanome, in concorso con l’amministratore di fatto in relazione all’omessa presentazione della dichiarazione dei redditi con evasione penalmente rilevante. E’ stato oggetto di accertamento la circostanza...Continua a Leggere
Con un articolo su sistema e società del sole 24 di dicembre 2017 segnalavo come il diritto penale d’impresa stesse attraversando un momento particolarmente “caldo” per via delle decisioni dei giudici delle Corti UE. Le questioni interpretative poste poi nel caso “Taricco bis” comporteranno sicuramente problemi applicativi con i quali ci si dovrà necessariamente confrontare...Continua a Leggere
Costituirà un importante banco di prova del Codice delle leggi antimafia (D. Lgs. n. 159/2011) l’applicazione di misure preventive personali e patrimoniali nei reati di natura tributaria, tenuto anche conto delle recenti modifiche avvenute con L. 17 ottobre 2017, n. 161 (in vigore dal 19.11.2017). Nel frattempo si è espressa la Corte di Cassazione (con...Continua a Leggere
Il titolo delinea il principio di diritto sancito dalla Suprema Corte con sentenza n. 51597 depositata il 13 novembre 2017. La questione sottoposta al Supremo collegio riguardava l’omesso versamento delle ritenute dovute e la conseguente violazione dell’art. 10 bis d. lgs. n. 74/2000. Il difensore aveva impugnato la decisione del Tribunale della libertà che negava...Continua a Leggere
La Corte di Cassazione, terza sezione penale, con sentenza n. 50619 depositata il 7.11.2017, ha sancito un principio di diritto che conferma l’orientamento di “pugno duro” contro i reati fiscali. Facciamo un passo indietro. A seguito della nota sentenza “Taricco” della Corte di Giustizia Europea, la Suprema Corte ha aderito all’orientamento secondo il quale per...Continua a Leggere
Con la recente pronuncia nel procedimento Cafagna c/ Italia (12 ottobre 2017) la Corte Edu ha sanzionato l’Italia per violazione dell’art. 6, paragrafo 1 e 3 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo per aver reso una sentenza di condanna nei confronti del ricorrente incompatibile con i principi del giusto processo. In particolare, la Corte di...Continua a Leggere
A sancire il principio di cui al titolo è la Suprema Corte che, con sentenza n. 44053/2017 depositata il 25.09.2017, ha rigettato il ricorso del Procuratore della Repubblica che chiedeva l’annullamento della decisione del Tribunale del Riesame. Il Tribunale aveva ritenuto non sussistenti i presupposti per sottoporre a vincolo reale l’azienda, in conseguenza della mancanza...Continua a Leggere
Il momento è di quelli caldi per la fiscalità internazionale per diverse ragioni. In primis, si sta discutendo molto della “web tax” al fine di assoggettare ad imposte i colossi del web negli Stati ove producono il fatturato. Tra l’altro, è ancora aperta la partita sui contanti detenuti all’estero (l’adesione alla voluntary disclosure bis è...Continua a Leggere
E’ di grande attualità il tema del falso in bilancio “valutativo” sia perché è stato recentemente riformato con la legge 27 maggio 2015 n. 69, sia perché sono intervenute le Sezioni Unite con sentenza n. 22474/2016 a dirimere il contrasto interpretativo che si era creato intorno alla spinosa questione della punibilità del falso in bilancio...Continua a Leggere
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