Può costare caro indirizzare una lettera dal contenuto chiaramente offensivo al legale (così coome) a qualsiasi altro soggetto poichè integra una diffamazione aggravata, per il mezzo con il quale viene divulgata l’offesa a più persone.
Nel caso che ci ha occupato, uno dei fratelli implicato in una controversia ereditaria ha spedito una lettera con apprezzamenti a dir poco “lusinghieri” al titolare dello studio.
A conclusione, per sottrarsi dalla condanna a seguito della querela sporta dall’Avv. Paolo Ghiselli, essendovi piena prova documentale dell’offesa, ha dovuto risarcire il danno a lui provocato e parte di quei soldi saranno destinati, spontaneamente, in beneficienza.